BORDONI UMANA FISIOCARE

La scoliosi è una devianza della colonna vertebrale sul piano frontale con rotazione dei suoi metameri con conseguente schiacciamento asimmettrico del corpo vertebrale comportando un cedimento dello stesso. Si misura in gradi di Cobb: È SCOLIOSI DAI 10° IN SU La curva può essere destro o sinistra riferita alla sua convessità. La massima rotazione vertebrale viene definita curva principale: apice della curva. Le curve dipendono dalla loro localizzazione: – Curve lombari – Curve toraciche – Curve toraciche lombari – Curve toraciche alte – Curve doppie: italiche CAUSE DELLA SCOLIOSI La causa rimane ancora oggi da chiarire anche se quella idiopatica sembra essere associata ad una condizione multigenica dominante con espressione fenotipica variabile CHE COS’È UN ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO? È una curva funzionale senza rotazione dei corpi vertebrali che può regredire QUANDO SI MANIFESTA UNA SCOLIOSI? È sempre presente, molto difficile capirne l’evoluzione, spesso si arriva tardi con la diagnosi. Le curve si dividono in: – Sempre presenti o evolutive – Adolescenziali SCOLIOSI EVOLUTIVE – Presenti dalla nascita e da trattare prima possibile (dai 3 anni) sono da subito gravi, fortunatamente colpiscono solo l’1 % dell’intera casistica sulla scoliosi – Dai quatto ai 10 anni colpisce il 3 % della popolazione SCOLIOSI ADOLESCENZIALI – Dai 10 ai 16 anni legate alla maturità sessuale e scheletrica colpendo il 4 % della popolazione a partire da curva superiori a i 20° di Cobb la prevalenza colpita è di 10 ad uno per il sesso femminile GRAVITÀ DELLE SCOLIOSI Una scoliosi è medio-grave dai 18° ai 23° Le scoliosi diventano importanti dai 24° in su fino a diventare gravi dai 30° in poi, che sono lo 0,2% del totale