Centro Fisioterapico a Foligno

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BORDONI UMANA FISIOCARE

STUDIO MEDICO FISIOTERAPICO a FOLIGNO

 

Massaggio svedese

Il massaggio svedese viene a tutti gli effetti considerato la “base” delle tecniche di massaggio, e contempla diverse tipologie di movimenti Questa tipologia di trattamento è solitamente nota con il nome di “massaggio classico”. La stessa cosa, del resto, avviene in molte altre nazioni europee: il termine “svedese” è però diventata un’etichetta di uso piuttosto comune, soprattutto nei Paesi anglosassoni. Il suo scopo è il rilassamento psicofisico e il benessere dell’organismo Il massaggio svedese, a differenza di molte altre tecniche di manipolazione di origine orientale che contemplano concetti quali l’energia vitale ( Qi ) e i meridiani energetici, si basa sulle conoscenze della medicina occidentale relative all’anatomia ed alla fisiologia. Il massaggio svedese comprende un insieme di tecniche di base che vengono impiegate anche nell’insegnamento generale del massaggio professionistico. Nonostante sia diventato con il passare del tempo una sorta di “punto di partenza” per l’apprendimento, il massaggio svedese è tutt’altro che una tecnica ad uso semplicemente didattico. Esistono infatti centinaia di diverse varianti di questo trattamento, che però si rifanno tutte a sei movimenti “classici”, rappresentati da: Sfioramento, Frizione, Impastamento, Tamburellamento, Vibrazione e Trazione Il massaggio svedese si basa su movimenti che applicano una pressione direzionata secondo il flusso di sangue venoso ( che ritorna al cuore ), tali gesti permettono di stimolare la corretta circolazione sanguigna. I movimenti possono essere lenti e delicati, oppure vigorosi e intensi e per compierli vengono prevalentemente utilizzati mani, avambracci e gomiti.

GLI EFFETTI BENEFICI DEL MASSAGGIO SVEDESE

L’obiettivo primario del massaggio svedese è il rilassamento generale e la riduzione della rigidità dei muscoli, la stimolazione della circolazione, la rimozione delle tossine, l’alleviamento del dolore, il miglioramento dell’ossigenazione dei tessuti, del tono muscolare, della postura e della mobilità articolare. Grazie al massaggio svedese è possibile ridurre i tempi di recupero in seguito ad episodi di affaticamento, dal momento che la stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica consente il drenaggio di acido lattico, acido urico ed altre scorie metaboliche. Il miglioramento della circolazione favorisce inoltre il ricambio di ossigeno a livello dei tessuti, soprattutto quelli delle estremità, senza però aumentare il carico a livello cardiaco. Questo massaggio può essere molto utile anche per il trattamento di alcuni tipi di edema, e migliora la capacità di autoguarigione del corpo in seguito a lesioni dell’apparato muscolo-scheletrico.

LE CONTROINDICAZIONI E LE PRECAUZIONI D’UTILIZZO DEL MASSAGGIO SVEDESE

Il massaggio svedese è un trattamento considerato sicuro per le persone di tutte le età, anche se viene sconsigliato a chi sta attraversando la fase acuta di una malattia o presenta particolari patologie croniche. Si sconsiglia del tutto alle persone che soffrono di flebiti, dermatiti, eruzioni cutanee, malattie infettive della pelle, ferite aperte, fratture ossee, osteoporosi, diabete, stati febbrili e gotta di sottoporsi a questo trattamento. È bene informare il terapista se: In passato si è stati colpiti da aneurisma, attacco cardiaco, ictus, embolia o esaurimento nervoso; Si soffre di edemi, vene varicose, ernie, paralisi, cisti, diverticoliti, emofilia, artriti, borsiti, arteriosclerosi, infiammazioni di qualsiasi genere; Si avvertono sensazioni di torpore o formicolio in qualsiasi part del corpo; Si è sottoposti a terapie cardiologiche, oncologiche o contro l’ipertensione; Si è in stato di gravidanza, o si sospetta di esserlo.o